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Un albero è per la vita

By 13 Luglio 2019 Febbraio 6th, 2020 No Comments

Guanti bianchi e pala in mano. La regina Elisabetta a 93 anni si è divertita a piantumare un albero.

Vorrà raccoglierne i frutti?

Mi fa tenerezza questa foto dove l’indomita e longeva regina imbraccia con vigore una pala e pianta l’albero. Avverto in questo gesto quello che la caratterizza: Elisabetta non molla, pensa al futuro, conta di raccogliere i frutti dell’albero che ha piantato!E’ il modo giusto per affrontare la vita! (@RoyalFamily) 9 luglio 2019

Chi sta distruggendo la foresta amazzonica?

Dare importanza agli alberi, condizione essenziale per la nostra sopravvivenza, si nutrono di anidrite carbonica e ci restituiscono il vitale l’ossigeno e ripuliscono l’atmosfera. Pertanto ogni volta che tagliamo un albero creiamo un ecosistema inefficiente, danni all’atmosfera e al terreno, privandolo delle radici degli alberi, utili a trattenere la terra, ed evitare di conseguenza smottamenti, inondazioni.

La foresta amazzonica

La Foresta Amazzonica, il polmone verde della Terra, sta subendo attacchi ferali per il disboscamento. Badate bene non per il legname ma per creare pascoli per i bovini e coltivazione di soia. Infatti alcuni scienziati brasiliani hanno sviluppato una nuova varietà’ di soia, adatta al clima della foresta pluviale. Per questo motivo il Brasile e’ diventato cosi’ uno dei più ‘ grandi esportatori al mondo di soia e questa attività e’ in espansione.

Inoltre le aziende che coltivano soia forniscono le risorse economiche per costruire autostrade e altre infrastrutture che accelerano la deforestazione.

L’importanza degli alberi e la loro tutela

Questo tema dovrebbe essere trattato con maggiore attenzione nelle famiglie e nelle scuole. Creare e supportare nei giovani una coscienza ecologica Abbiamo tradizioni millenarie che festeggiano gli alberi e i boschi.

Nell’antica Grecia alberi e boschi avevano una grande importanza ed era già diffusa la pratica dell’albericoltura.

Nell’antica Roma gli alberi erano rispettati anche per motivi religiosi e i boschi erano consacrati alle divinità. Le Lucarie una delle più importanti feste romane, dedicata a una divinità patrona dei boschi ( lucar) cadeva tra 19 e il 21 luglio e venne istituita per celebrare le divinità dei boschi, dopo la durissima disfatta subìta dai Romani ad opera dei Galli il 18 luglio del 390 a.c. Infatti le Lucarie sottolineavano il ruolo positivo dei fuggitivi al massacro, i quali si erano imboscati nelle selve intorno alla Salaria e poterono contribuire alla riorganizzazione dell’esercito e in breve tempo riconquistare la città.

E da noi?

Nel 1898 in Italia fu celebrata la prima “Festa dell’albero”, con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura per la difesa degli alberi e fu in seguito istituzionalizzata con la “Legge forestale” del 1923.

Nel 2010 invece è stata invece istituzionalizzata la “Giornata Nazionale degli Alberi” da celebrare il 21 novembre.

Non so quanta importanza venga data a questa festa, non ho ricordi particolarmente vividi sulle celebrazioni, mentre ricordo, quando ero bambina che, per la festa dell’albero, la maestra faceva piantare un albero agli alunni. Ricordo di averne piantato uno anch’io alle scuole elementari, ‘nta Sibba, con la signorina Cristani la mia battagliera maestra. Non so che fine abbia fatto l’albero, ma ho un ricordo vivido della sua bacchetta di legno!

A Firenze puoi piantare un albero in nome di chi ami

La neo assessora all’ambiene della Giunta Firenze Cecilia del Re

“Far nascere parchi o filari che siano pezzi della loro vita” e rendere la città più verde. E’ questa la prima iniziativa annunciata ai fiorentini dalla neo assessora all’ambiente Cecilia Del Re. Un albero per dirsi ti amo. O per ricordare chi non c’è più. Con una targhetta che resterà per sempre lì accanto alla pianta a testimoniarlo.

Il progetto partirà a fine anno. I prezzi andranno da un minimo di 80-100 euro a un massimo di 400 euro, ma è ancora tutto provvisorio.

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