Qualcuno riconosce l’oggetto nella foto? Lo usa il mio parrucchiere ora vi racconto cos’è?

pennello leva capelli

Il mio rapporto con il parrucchiere è sempre stato problematico. Non so voi mie care, ma io ho i tempi ciclici del capello lungo e corto e conseguente cambio del parrucchiere. A volte durano un po’ di tempo, certe una volta sola e non mi vedi più, una volta sono uscita dal salone con i capelli bagnati, ho litigato con il “maestro” e me ne sono andata stizzita. Mi sono tagliata i capelli in Cina contando di avere il loro caschetto ( sigh!) ho fatto un taglio drastico e un total black a Londra, insomma negli anni ho cambiato taglio e parrucchieri inseguendo improbabili look.

A volte ci torno

E poi ci sono i grandi parrucchieri, quelli dal quale torni quando sei in crisi quando hai bisogno di vederti meglio, e vuoi certezze e io, in crisi con la mia chioma dal colore incerto, sono tornata da Renato che dopo 10 anni teneva ancora amorevolemente la mia scheda e i miei contatti sul PC. Arrivo e Claudio imperturbabile, mi squadra e comprende subito cosa ho bisogno, Isella fa finta che il tempo non sia passato, studia il mio nuovo percorso di pettinatura. Ma la sorpresa più grande lo scorgo per caso, mentre sono a fare la piega, vedo Isella che mette davanti a me tre spazzole impacchettate, ne spacchetta una e comincia ad asciugarmi i capelli

Cosa c’è nei pacchetti?

Improvvisamente capisco, faccio emergere tutti i dubbi che sotterro quando sono dal parrucchiere, per capirsi quelli che usano spazzole piene di capelli altrui, forbici messe in tasca e riusate sui clienti, lì dove covo l’ansia di trasmissione di parassiti ( non arricciate il naso, ci sono ancora, le mamme dei bambini alle elementari possono testimoniare). Insomma diciamo che tutti i nodi vengono al pettine. Chiedo spiegazioni a Isella che mi conferma che loro lavano, sterilizzato e impacchettano il materiale da lavoro, per garantire al cliente la massima pulizie e igiene.

E l’oggetto sconosciuto?

Ma la cosa che mi ha fatto impazzire è stata la bustina piatta nel cellophane, il cui contenuto, una volta aperta, è stato usato su di me, alla fine del taglio. E’ l’antico piumino che ti passano sul collo per togliere i residui dei capelli tagliati, ve lo ricordate? Ecco svelato l’oggetto misterioso, un piumino, usato solo per me, senza contaminazioni. Bravi, altra classe, la salute non ha prezzo. E Per finire ricordate che i batteri raddoppiano di numero ogni mezz’ora fatto il conto dopo circa quindi ore abbiamo 1.000.000.000 di batteri in circolo su di noi!

Pennello da parrucchiere monouso

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